Attentato di Capaci
Il 23 maggio di 32 anni fa,
Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo,
anche lei magistrato, e gli agenti della scorta
Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro,
furono uccisi dalla mafia a Capaci.
Un atto feroce, a volere dimostrare che esisteva uno stato più forte del diritto, in cui la violenza era la legge.
Avevo da poco conseguito la laurea in giurisprudenza e ho portato con me, nell’impegno professionale e civile, l’insegnamento di quell’uomo onesto, il suo amore per la democrazia e per la vita.
Un atto feroce, a volere dimostrare che esisteva uno stato più forte del diritto, in cui la violenza era la legge.
Avevo da poco conseguito la laurea in giurisprudenza e ho portato con me, nell’impegno professionale e civile, l’insegnamento di quell’uomo onesto, il suo amore per la democrazia e per la vita.